Zgodbe iz Slovenije

In bicicletta a Idrija per fare il pieno di energie

24.11.2020
Fonte: www.slovenia.info, foto di Luka Kotnik

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Poche cose fanno sentire liberi come pedalare in campagna, fra i boschi, in montagna. Non è solo per la bellezza dei paesaggi che si snodano davanti agli occhi, è anche per il vento fra i capelli, per il profumo dell’aria pulita, e per la sensazione di sfrecciare su terreni diversi, strade asfaltate, sentieri sterrati, pendii boscosi. E in un periodo come questo, che ci costringe a muoverci poco e a cercare sempre spazi aperti e poco frequentati per farlo, sognare una bella pedalata non può che fare bene!

C’è un luogo vicino all’Italia, a poco più di un’ora da Trieste, che è perfetto per chi ha voglia di una meta di montagna dove respirare a pieni polmoni l’aria frizzantina delle Alpi, assaggiare delle autentiche prelibatezze gastronomiche e, soprattutto, pedalare per ore in mezzo a paesaggi meravigliosi. Si tratta di Idrija, senza dubbio una delle più belle destinazioni custodite fra le Alpi Giulie, in Slovenia.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Tomo Jeseničnik

Qui si trova anche un itinerario perfetto per un giro in bicicletta accessibile a tutti, e non solo a ciclisti provetti. Si tratta dell’escursione a Idrijska Bela, un delizioso paesino fra i monti vicini a Idrija, che in estate è molto frequentato dai viaggiatori e dai residenti dei dintorni in cerca di refrigerio, grazie alla spiaggia naturale alla confluenza tra il fiume Idrijca e il Bela. In autunno e inverno il suo fascino sta nella bellezza del fiume che scorre tra rive boscose, dando vita a un paesaggio speciale e a un ecosistema estremamente vivace.

Per raggiungere Idrijska Bela si parte proprio da Idrija e si segue un percorso di 16 chilometri, che in bici richiede circa un’ora. Prevede un dislivello totale di circa 80 metri, ed è un itinerario davvero semplice, adatto a tutti. E, lungo il cammino, passa per delle autentiche pietre miliari di Idrija e dintorni, che vale davvero la pena di visitare con calma.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Tomo Jeseničnik

A partire dal Divje Jezero, il cosiddetto Lago Selvaggio, uno specchio d’acqua turchese racchiuso fra il bosco e le pareti rocciose ai piedi dell’altipiano di Črni Vrh. Oltre a essere molto suggestivo, il Lago Selvaggio è anche un fenomeno naturale molto interessante. Si tratta infatti di un lago carsico e la sua profondità dipende da una sorgente sotterranea. Nei periodi di piogge molto intense succede che da questa sorgente sgorghino grandi quantità d’acqua impetuosa, ed è proprio a questo che il lago deve il suo particolare nome.

Le sue acque fredde e pulite sono un ambiente molto adatto alle trote, ma nelle profondità delle grotte sommerse vive anche il celebre proteo, o Proteus anguinus, nel suo nome scientifico. L’intero ecosistema circostante è caratterizzato da una straordinaria biodiversità, soprattutto vegetale. Qui, ad esempio, cresce la bellissima primula della Carniola (Primula carniolica).

Fonte: www.slovenia.info, foto di Dunja Wedam

Dal Lago Selvaggio l’itinerario continua seguendo il corso dei fiumi Idrijca e Belca, circondati da fitti boschi. Ci si addentra così in una parte molto suggestiva del Geoparco Unesco di Idrija, ossia un’area di 300 chilometri quadrati che al suo interno custodisce un ricchissimo patrimonio naturale e anche culturale, oltre a un gran numero di itinerari perfetti per giri in bicicletta e mountain bike. Certo, in autunno o inverno non è proprio il caso di fare il bagno nelle piscine naturali formate dai fiumi lungo il loro corso, però si tratta di uno spettacolo che non capita tutti i giorni di vedere.

Talvolta sottovalutiamo il potere benefico di poche ore nel verde, di una gita in bicicletta. Ma dopo un giro come questo, nella quiete di un paesaggio ancora intatto, nello splendore degli alberi addormentati, e dei prati che si scaldano al tiepido sole del mezzogiorno dicembrino, dopo aver assaporato il silenzio rarefatto della natura in letargo, e respirato l’aria tonificante dell’inverno sloveno, vi sembrerà un po’ di rinascere. E avrete dimenticato lo stress e le ansie di questi giorni angosciosi e snervanti.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Božo Uršič

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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