di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
C’è chi, per le vacanze, va in cerca di grandi città, strade affollate, discoteche, bar e ristoranti presi d’assalto. E c’è chi invece preferisce optare per luoghi più raccolti, cittadine più piccole ma non per questo meno ricche di storia e di fascino, magari circondate da bei paesaggi in cui perdersi fra escursioni e giri in bicicletta. Luoghi un po’ lontani dalle principali rotte turistiche, ma che offrono atmosfere accoglienti e vivaci, patrimoni storico-culturali affascinanti e tradizioni culinarie ricche di ricette prelibate.
Una destinazione di questo genere è Kranj, splendida cittadina storica ai piedi del Triglav, la montagna più alta del paese, la stessa raffigurata anche sul vessillo nazionale. Grazie al suo centro storico dalle molte sorprese, a un’ottima cucina tipica, e alle molte bellezze naturali dei dintorni, è la meta perfetta per un viaggio quest’estate.
E allora, ecco 7 esperienze da non perdere a Kranj!
Il centro storico di Kranj, ve ne accorgerete subito, è delizioso e ricco di angolini di grande bellezza. Ma non bisogna perdere l’occasione di visitare anche il suo “lato nascosto”: i tunnel sotterranei che si snodano proprio sotto al centro, costruiti per proteggere la popolazione dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Si possono visitare anche con interessanti visite organizzate, e al loro interno è allestita una mostra proprio sulla storia delle gallerie e sulla vita quotidiana ai difficili tempi della guerra.
2. Conoscere il protagonista della città
Una volta “riemersi” dalle gallerie, vale la pena fare subito rotta verso l’autentico protagonista del centro storico di Kranj: il castello Khislstein, costruito dai conti di Ortenburg verso la metà del XIII secolo e restaurato varie volte, sino a ottenere l’aspetto attuale. Al suo interno è allestita l’esposizione permanente del Museo regionale della Gorenjska, che conduce i visitatori attraverso la secolare storia di Kranj, dal Medioevo alla dominazione austro-ungarica.
3. Scendere nel canyon
Kranj sorge su una lingua di terra abbracciata da due fiumi, il Sava e il Kokra. E proprio quest’ultimo è responsabile del secondo canyon urbano più profondo d’Europa: un luogo molto amato dagli abitanti della città (specie nelle calde giornate estive), un’autentica oasi di acque cristalline e folte coltri d’alberi proprio nel cuore del centro abitato. È una gola ampia, che riceve molta luce, e infatti vi crescono alberi da frutta selvatici, piante ed erbe medicinali e commestibili, e le visite guidate conducono ai resti dell’antico mulino e della piccola bottega di un fabbro risalenti al XVIII secolo.
4. Immergersi nella foresta di Odino
Da Kranj la si raggiunge anche in bici, e l’Udin Boršt è il luogo perfetto per passare una mezza giornata d’estate. Abbonda di sentieri escursionistici, molto frequentati dagli appassionati di jogging e della bicicletta, e i percorsi tematici permettono di scoprire il suo patrimonio naturale ma anche culturale. Per i nostri antenati, infatti, le foreste erano importantissime: da esse si ricavava il legno, ma anche radici, piante, erbe, selvaggina, corteccia e rami per costruire oggetti imprescindibili, dalle scarpe agli archi, dalle corde alle ceste.
5. Dominare la città
Šmarjetna gora è il monte più vicino a Kranj, tanto che la strada per risalirlo comincia appena fuori dal centro città. E vale davvero la pena di risalirlo, perché dalla cima si apre una splendida vista di Kranj, delle Caravanche e delle Alpi di Kamnik e della Savinja. Non solo, qui si trovano la chiesa di Santa Margherita e l’Hotel Bellevue, che offre tutto il necessario per recuperare le energie richieste dalla salita bevendo qualcosa di buono e mangiando qualcosa di appetitoso.
6. Perdersi nell’eleganza della tenuta di Brdo
A una decina di minuti da Kranj si trova questo universo di eleganza, natura e bellezza. Si tratta di un castello rinascimentale circondato da una vastissima tenuta dove l’aria profuma di fiori e piante aromatiche, e lunghi viali alberati si snodano fra prati, boschetti, aiuole, laghi e giardini botanici. A fare da cornice, le maestose Alpi di Kamnik e della Savinja. È un luogo di tale bellezza che non si può perdere l’occasione di viziarsi acquistando un cestino ricolmo di prelibatezze gastronomiche locali e concedersi un vero e proprio picnic!
7. Vedere il luogo più fotografato della Slovenia
Allontanandosi da Kranj per una ventina di chilometri si raggiunge il paesino di Jamnik. E proprio qui si può ammirare uno dei panorami più belli e fotografati di tutta la Slovenia. Dal paesino basta salire verso la collina sormontata dalla chiesa di St Primoz, e una volta arrivati, in qualunque stagione la si guardi, non si può che restare abbagliati dalla bellezza del paesaggio. Le mura bianche e slanciate della chiesa si stagliano sulle maestose Alpi di Kamnik e della Savinja e delle Caravanche, che nelle giornate terse sembrano davvero abbracciarla.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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