Zgodbe iz Slovenije

Un’estate a Tržič, dove storia e natura si intrecciano

30.06.2021
Fonte: www.slovenia.info, foto di Andrew Lloyd

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Con le temperature che si alzano e il sole estivo che comincia davvero a scottare, il pensiero delle vacanze diventa sempre più insistente. C’è bisogno di ricaricare le batterie, ritrovare le energie, staccare dalla routine quotidiana che, nell’ultimo anno e mezzo, è diventata persino più impegnativa del solito. C’è bisogno di mete dove trovare refrigerio e freschezza, ampi spazi da scoprire, e tutto il necessario per una pausa estiva davvero rigenerante.

In altre parole, ci vuole una meta come Tržič. Ad appena mezz’ora di auto verso nord da Lubiana, non lontana dal confine con l’Austria, questa località di montagna è un autentico Eldorado per gli appassionati di bicicletta, escursionismo e natura, e ha tantissimo da offrire anche a chi viaggia con bambini. Ad esempio la gola di Dovžan, dove si può visitare un sito geologico dell’era paleozoica: studi scientifici hanno rivelato che 300 milioni di anni fa questa zona era un mare tropicale pieno zeppo di dinosauri acquatici!

Fonte: https://www.visit-trzic.com/en/, foto di Jošt Gantar

Oppure la miniera di Sant’Anna, un’antica miniera di mercurio che, dismessa nel 1902, è ancora visitabile grazie a delle escursioni guidate attraverso parte del sistema di gallerie originarie, scavato sotto al monte Begunjščica. L’accesso alla galleria di Antonio (Anton rov) si trova a oltre 800 metri sul livello del mare, e per raggiungerlo si fa una splendida passeggiata nel verde.

D’altra parte non è affatto difficile trovare itinerari e sentieri per la bici o per fare escursioni nella natura. Ce ne sono davvero per tutti, per chi vuole vedere bei paesaggi ma non ha voglia di impegnarsi in prove troppo faticose, e per chi invece desidera mettersi alla prova, magari con una via ferrata. Proprio a Tržič, ad esempio, si trova la via ferrata più impegnativa di tutta la Slovenia: è sulla parete meridionale dello Spodnji plot, a oltre 1500 metri d’altezza, e naturalmente è bene lasciarla solo agli alpinisti con molta esperienza.

Fonte: https://www.visit-trzic.com/en/, foto di Uroš Švigelj

Ma sebbene i lunghi itinerari nel verde siano un punto forte di Tržič, questa cittadina incastonata ai piedi delle montagne vanta anche una storia interessante. In centro, ad esempio, sorge il Museo di Tržič, con una ricca esposizione permanente incentrata sulla lunga tradizione artigianale della cittadina: la lavorazione delle pelli e del ferro sono state per secoli attività importantissime qui, basti pensare che il museo stesso ha sede in quella che un tempo fu la tintoria e conceria Pollak, nella stessa parte della città in cui una volta era concentrata la maggior parte delle botteghe dei fabbri.

Proprio a Tržič, inoltre, sorge il castello che nel XIX secolo appartenne al celebre maresciallo Radetzky, lo stesso a cui Johan Strauss padre dedicò una marcia militare: la Marcia di Radetzky, appunto. Si tratta di Castello Neuhaus, sul monte dietro la chiesa di Sant’Andrea. Lo stesso monte dove sorgeva l’insediamento originale di Tržič, che secondo le antiche leggende fu spostato più in basso nella valle dopo che un drago nascosto nella montagna, muovendosi, provocò una terribile frana che costrinse gli abitanti a scappare.

Fonte: https://www.visit-trzic.com/en/, foto di Jošt Gantar

Radetzky, un ufficiale dell’esercito austroungarico di origine ceca, acquistò il castello dalla suocera (che evidentemente non aveva alcuna intenzione di fare un regalo al genero dato che gli fece pagare ben 60mila fiorini) e ne fu senza dubbio il proprietario più famoso. Vi trascorse diversi periodi tra il 1807 e il 1819, e si affezionò molto a Tržič, infatti partecipò alla sua ricostruzione dopo il devastante incendio del 1811, che del resto colpì anche Castello Neuhaus.

In effetti un modo piacevole di scoprire la cittadina è seguire il Sentiero del maresciallo Radetzky, che tocca le tappe imperdibili di Tržič, ad esempio il Museo, la fucina di Germovka (l’unica fucina sopravvissuta all’incendio del 1811 e preservata fino a oggi), il belvedere sul monte Kamnek, e naturalmente Castello Neuhaus. Tra le sue bellezze naturali, il suo patrimonio storico e culturale, e la sua tradizione gastronomica ricca di piatti da leccarsi i baffi, Tržič è una meta di viaggio ideale in ogni momento dell’anno, e soprattutto in estate!

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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