di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Idrija è una delle cittadine più suggestive della Slovenia. Non lontana dal confine con l’Italia, è una destinazione turistica perfetta per chi vuole una vacanza ideale, all’insegna della natura, del riposo e del buon cibo. E agosto è il mese perfetto per visitarla, dato che si tiene un festival che ha come protagonisti indiscussi una delle prelibatezze della cucina slovena: gli žlikrofi, gustosissimi ravioli ripieni e chiusi in modo da conferirgli una forma unica e inconfondibile.
Si racconta che le loro origini risalgano all’epoca delle Province illiriche, cioè agli inizi del XIX secolo, e secondo questa versione della storia la forma degli žlikrofi sarebbe ispirata al celebre copricapo di Napoleone, che in effetti passò da queste parti. Secondo altri invece richiama la forma delle montagne che circondano Idrija, altri ancora sostengono che la ricetta di questi ravioletti, ripieni di lardo (o pancetta), patate ed erbe aromatiche sia stata inventata grazie ai fitti rapporti commerciali tra la cittadina e i vicini territori italiani.
Ebbene, sabato 19 agosto il centro storico di Idrija sarà immerso in un’allegra atmosfera di festa e spensieratezza proprio grazie al Festival degli žlikrofi, che offrirà l’opportunità di scoprire ben 30 versioni diverse di questo piatto tipico ed emblematico, non più solo di Idrija ormai, ma di tutta la Slovenia. Tra l’altro non solo di questi ravioletti si tratterà, bensì anche di altre pietanze della tradizione gastronomica slovena, grazie ai ristoratori che arriveranno dal resto del Paese e persino dall’estero.
Non mancheranno neanche le occasioni di assaggiare gli ottimi vini per cui la Slovenia è famosa, come pure i prodotti di alcuni birrifici artigianali noti per la qualità del loro lavoro. Insomma, sabato 19 agosto a Idrija ci sarà davvero tutto il necessario per vivere una giornata rilassante e divertente, all’insegna del mangiar bene e del buon bere. Sarà anche una giornata perfetta per i più piccoli, che avranno a disposizione un parco giochi e la tranquillità di un grande spazio nel quale sarà vietato l’accesso alle auto.
Ma Idrija offre molte altre attrattive oltre agli žlikrofi: per esempio boschi, prati, aria buona e frescura. La natura qui regna sovrana, ecco perché la località è ideale per chi ama passeggiare all’aria aperta o fare birdwatching. Il Geoparco Unesco di Idrija, ad esempio, ricopre un’area di quasi 300 km quadrati, e custodisce un patrimonio naturale e culturale straordinario, da scoprire grazie a decine di sentieri adatti alle escursioni in mountain bike e a piedi.
Bastano pochi minuti di cammino dal centro storico di Idrija poi per raggiungere il sentiero che, attraverso il bosco, conduce al suggestivo Lago selvaggio, Divje jezero in sloveno. Questo specchio d’acqua carsico è protetto dallo status di monumento nazionale dal 1972 ed avvolto (oltre che dalla fitta coltre d’alberi che lo circonda) da un alone di mistero: l’acqua del lago proviene da un tunnel sotterraneo che scende a una grande profondità, tanto grande da essere tuttora sconosciuta (finora i sommozzatori sono arrivati fino a 160 metri).
Non dimentichiamo poi la famosa miniera di mercurio di Idrija, autentica perla del patrimonio storico e culturale di questa cittadina alpina. Oggi non è più in funzione, ma il turista curioso può visitarla, e scoprire così com’era la vita dei minatori del tempo che fu; si tratta di un suggestivo viaggio nelle viscere della Terra, un’esperienza senz’altro indimenticabile.
Insomma, non sarà una metropoli però Idrija vanta tutti gli elementi per offrire una vacanza stratosferica a chi ha voglia di attraversare il confine italo-sloveno, e di scoprire questa piccola grande meraviglia del paese mitteleuropeo.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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