Zgodbe iz Slovenije

L’affascinante Vrhnika, gemma ricca di storia nella Slovenia centrale

24.09.2023
Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Per i viaggiatori desiderosi di conoscere il passato e l’anima della Slovenia, Lubiana con i suoi interessantissimi musei e il suo castello è senza dubbio il punto di partenza ideale. Ma, a pochissimi chilometri di distanza, c’è un altro luogo dove si possono davvero scoprire le radici profonde della Slovenia, e tra l’altro è la meta perfetta per un’escursione di giornata quando si è in visita alla capitale slovena.

Si tratta di Vrhnika, autentica gemma della Slovenia centrale. Dire che questa cittadina è ricca di storia non è certo un’esagerazione: basti pensare che, al pari di Lubiana, essa vanta anche un nome antico. All’epoca in cui l’impero romano si estendeva in questa parte del continente, infatti, era nota come Nauportus. Vrhnika sorge vicino alla sorgente del Ljubljanica, il fiume che attraversa anche Lubiana, e rappresentava un importante snodo commerciale grazie alle sue acque, che erano navigabili e costituivano una sorta di antica autostrada.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

Insomma, non è un caso che la si trovi nominata anche nella Naturalis historia di Plinio il Vecchio. Ancora, Vrhnika sorge ai margini della Barje, la famosa palude di Lubiana che, leggenda vuole, era un tempo la dimora di un enorme, famelico drago. Periodicamente la mostruosa creatura emergeva dalla Barje e seminava il panico nei paesi e nelle cittadine vicine, in cerca di cibo. Fino al giorno in cui un certo Giasone, di ritorno con i baldi Argonauti dall’importante missione di ricerca del Vello d’Oro, non passò da queste parti, lottò contro il drago e vinse, liberando finalmente gli abitanti della zona dalle violente incursioni del mostro.

Ancora, è la cittadina natale di uno dei più importanti scrittori sloveni, il celebre Ivan Cankar, e infatti si può visitare la casa dove visse. Ma andiamo con ordine. L’Esposizione del Fiume Ljubljanica, allestita in un bellissimo centro culturale, conduce in un viaggio alla scoperta della storia della zona, sin dalla preistoria, ma anche di quella straordinaria riserva di biodiversità che è la Barje, la palude di Lubiana. È un museo che vale decisamente la pena di visitare questo, grazie a degli autentici tesori che vi si possono ammirare.

Fonte: https://www.visitljubljana.com/it, foto di Elo Mihev

Ad esempio la replica esatta della ruota di legno più antica del mondo, datata fra il 3350 e il 3100 a.C. Un altro tesoro è una barca che 2000 anni fa solcava le acque del Ljubljanica. Lunga 15 metri, è attualmente in fase di restauro, ma intanto si può vedere l’interessante spazio espositivo al quale sarà destinata, che rappresenta visivamente il contesto naturale dell’epoca. Quando fu scoperta si pensò che si trattasse di una barca romana, ma con la datazione al carbonio è stato determinato che in realtà appartenne a una popolazione celtica. Un’altra barca, questa sì romana, è stata rinvenuta di recente e attualmente è al centro di un promettente scavo.

Una volta scoperto il volto antico di questa parte della Slovenia, si può passare a conoscere le radici di Ivan Cankar, uno dei più importanti scrittori sloveni. A lui è dedicata anche una visita guidata ad hoc, che conduce alla scoperta della sua casa natale, dei luoghi della cittadina che preferiva, e della caffetteria dove amava bere una tazza di buon caffè appena torrefatto. In effetti l’eclettico scrittore, che fu anche piuttosto attivo a livello politico, amava moltissimo il caffè, e visitando i suoi luoghi del cuore a Vrhnika non è difficile immaginarlo sorseggiarne una tazza guardandosi intorno, osservando e riflettendo.

Fonte: https://www.visitljubljana.com/it, foto di Matej Povše

Molto interessante è anche il Museo Tecnico ospitato nel suggestivo Castello Bistra, che con la sua ampia esposizione illustra la storia e l’evoluzione di alcune delle attività economiche più tipiche della tradizione slovena, dalla selvicoltura all’industria tessile, dall’agricoltura alla lavorazione del ferro. Inoltre il Castello è circondato da un grande parco dove si può anche passeggiare lungo un piacevolissimo sentiero didattico forestale.

E a proposito di natura, anche a Vrhnika i bei paesaggi sono a portata di mano, e si possono fare delle belle escursioni nel verde. Decisamente raccomandabile è quella al monte di Planina (773 metri di altezza), sulla cui cima si trova una torre panoramica alta 22 metri, perfetta per ammirare i paesaggi circostanti e scattare delle foto memorabili. È davvero un luogo sorprendente Vrhnika, a pochi minuti da Lubiana; la meta ideale per un’escursione a base di storia, cultura, bei paesaggi e tanto relax.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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