Zgodbe iz Slovenije

L’incanto di Bled, ispirazione per il più grande poeta sloveno

14.05.2020
Fonte: www.slovenia.info, foto di Franci Ferjan

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Le bellezze della natura sono da sempre una fonte di ispirazione unica per gli animi artistici e sensibili. Basti pensare agli splendidi versi coi quali Emily Dickinson ha ammirato le colline, i boschi, le onde del mare; o a quelli dedicati alla “graziosa luna” da Giacomo Leopardi; o ancora, a quelli struggenti ispirati da un’ape bianca a Pablo Neruda.

Anche la Slovenia ha il suo grande poeta, nato a una manciata di chilometri da quel lago di Bled che, anni dopo, avrebbe definito l’immagine stessa del paradiso. Si tratta di France Prešeren, nato nel paesino di Vrba il 3 dicembre del 1800. Nonostante i suoi studi in legge e il suo lavoro da avvocato, Prešeren fu prima di tutto un osservatore sensibile e un prolifico scrittore. Tanto da diventare uno dei maggiori esponenti del romanticismo europeo.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Franci Ferjan

France Prešeren sta alla Slovenia come Goethe sta alla Germania, o come Dante Alighieri sta all’Italia. Non a caso l’inno nazionale è tratto da uno dei suoi poemi più famosi: Zdravljica, che in italiano significa Brindisi. Nato da una famiglia modesta in un contesto rurale, Prešeren ebbe un’ottima istruzione nel Ginnasio di Lubiana e poi all’Università di Vienna. E sebbene abbia vissuto in molte città diverse, da Lubiana a Kranj, fu il lago di Bled a ispirargli alcune delle sue opere più importanti.

In effetti è facile comprenderlo: Bled è davvero uno degli angoli più belli e splendenti d’Europa. Incastonato fra morbide colline boscose, con il leggendario isolotto e l’antico maniero a completarne il fascino, questo lago di origine glaciale stupisce e ammalia con la sua bellezza. E non è difficile immaginare il poeta affacciato alle mura del Castello di Bled mentre osserva la quiete incantata del lago cercando sollievo dalle sue pene d’amore.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

Il più grande amore di Prešeren, infatti, non fu mai corrisposto. La sua musa, Julija Primic, era figlia di un ricco mercante di Lubiana, e nonostante lui si struggesse d’amore per lei, rimase sempre lontana e irraggiungibile. Ancora oggi, la statua di bronzo che raffigura il poeta nella capitale slovena, lo ritrae con lo sguardo diretto alla casa dove viveva la sua amata.

Anche a Bled si trova un monumento a France Prešeren. Nel parco vicino alla strada che conduce alla Spiaggia del Castello, proprio sotto alla Chiesa di San Martino, si trova il monumento che fu innalzato già nel 1883, ossia 34 anni dopo la sua scomparsa. Immerso in una grande pace, circondato da alberi e cespugli, il monumento si trova vicinissimo a quello stesso lago che ha ispirato alcune delle maggiori opere di Prešeren.

Uno di questi è il poema epico Krst pri Savici, ossia Il battesimo sul Savica. Ebbe un grande successo quando fu pubblicato, nel 1836, con 200 copie vendute in pochissimo tempo (un dato strabiliante per l’epoca). Argomento del poema epico è la lotta fra i ribelli pagani contro i convertiti al cristianesimo nel 772, e la sconfitta dei primi nella valle di Bohinj.

Quando il loro leader, Črtomir, si rifugia sull’isolotto del lago di Bled per ricongiungersi alla sua amata Bogomila, sacerdotessa del tempio alla dea Živa sull’isolotto, scopre che anche lei è stata battezzata, e ha fatto un voto alla Vergine Maria perché salvasse la vita di Črtomir. E così, anche lui si convince a lasciarsi battezzare nei pressi della cascata Savica, e in seguito diventa persino sacerdote.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Mirko Kunšič

La vita, e ancor di più l’opera, di France Prešeren è profondamente legata al lago di Bled, la cui bellezza è stata più volte linfa per la sua ispirazione. E allo stesso tempo, la figura di Prešeren è un pilastro dell’identità nazionale slovena: gli sloveni celebrano la Festa della Cultura nazionale ogni 8 febbraio, il giorno della dipartita di Prešeren. Un poeta che non è arrivato a compiere neanche il suo quarantesimo compleanno, ma che ha lasciato alla Slovenia, e al mondo, un’eredità eterna.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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