
di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Tra le valli del Natisone, del Torre e la selvaggia Val Resia si estende la Benečija, un territorio di frontiera che da secoli si nutre dell’incontro fra culture, lingue e tradizioni. Qui, dove l’Italia sfiora la Slovenia e le montagne custodiscono storie antiche, dicembre è un mese speciale: un periodo in cui i borghi si illuminano, le comunità si ritrovano e la natura offre scenari incantati, avvolti nel silenzio. È la destinazione perfetta per chi desidera trascorrere le feste in tranquillità, lontano dal turismo di massa, ma senza rinunciare a esperienze autentiche e profonde.
La Benečija è un mosaico di identità: chiesette votive, campanili che punteggiano i versanti, tradizioni linguistiche slovene ancora vive e una storia che racconta secoli di scambi. Durante il periodo natalizio, questo patrimonio si anima grazie a iniziative che valorizzano la memoria locale, come la mostra itinerante dedicata alle 22 torri campanarie delle valli, un percorso che invita a scoprire architetture sacre e paesaggi d’alta quota attraverso un filo narrativo comune. È un modo diverso di vivere l’Avvento: lento, contemplativo, profondamente legato al territorio.

Le feste nella Benečija hanno un carattere intimo e diffuso. In Val Resia, ad esempio, il periodo che va dal 13 dicembre al 6 gennaio è scandito da presepi all’aperto, installazioni in legno a grandezza naturale e la suggestiva accensione della Grande Stella che illumina il borgo nella notte di Natale. Nelle Valli del Natisone, invece, i mercatini e gli eventi culturali riempiono le piazze di profumi, musica e colori, creando un’atmosfera perfetta per chi ama scoprire tradizioni senza la folla delle grandi città.
La natura è uno dei motivi principali per scegliere la Benečija in inverno. I sentieri che collegano i piccoli villaggi, le mulattiere che risalgono i versanti e i percorsi panoramici che attraversano boschi e crinali offrono escursioni adatte a tutti. Le valli sono un paradiso per chi ama camminare: si passa da paesaggi dolci e rurali a scenari più selvaggi, come quelli della Val Resia, dove le montagne sembrano custodire un mondo a parte. Anche in inverno, con le giornate più corte e l’aria frizzante, queste passeggiate regalano un senso di pace difficile da trovare altrove.

La cucina della Benečija è un altro dei suoi grandi tesori. Qui le tradizioni friulane e slovene si intrecciano in piatti robusti, profumati, perfetti per le giornate fredde. Durante il periodo natalizio e fino all’Epifania, molte realtà del territorio propongono menù speciali dedicati alle feste, che valorizzano prodotti locali e ricette tramandate da generazioni: in queste valli si mangia davvero bene, con una cucina sincera, stagionale e profondamente legata alla terra.
Per chi cerca un Capodanno diverso, lontano dal caos e dalle grandi feste cittadine, la Benečija è una scelta ideale. Qui si può salutare l’anno nuovo con una cena tipica, una passeggiata sotto le stelle o un momento di raccoglimento in uno dei tanti borghi che punteggiano le valli. Esperienze semplici e genuine che rimangono scritte nella memoria, e permettono di vivere la notte di San Silvestro in modo più lento e consapevole, circondati da paesaggi che invitano alla calma e alla riflessione.

Che si tratti di un weekend o di una vacanza più lunga, la Benečija offre un’esperienza invernale completa: natura, cultura, gastronomia e un’atmosfera autentica che conquista chiunque cerchi un luogo dove ritrovare il ritmo delle cose semplici. Tra presepi diffusi, camminate nei boschi, campanili che risuonano nella quiete delle montagne e tavole imbandite, queste valli sanno regalare un Natale e un’Epifania indimenticabili.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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