Zgodbe iz Slovenije

A Idrija per scoprire il ricordo della resistenza tra i boschi sloveni

26.05.2025
Fonte: www.slovenia.info, foto di Nina Kurnik

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Sono passati ottant’anni da quando, l’8 maggio del 1945, la resa tedesca pose fine agli orrori della Seconda guerra mondiale in Europa. E un luogo dove rendere omaggio a tutti coloro che opposero resistenza al nazifascismo, correndo enormi rischi, è Idrija. Questa piccola città alpina, circondata da monti e foreste, custodisce infatti una preziosa testimonianza della resistenza. Nascosta, proprio dove fu costruita da un gruppo di uomini coraggiosi, e raggiungibile con una piacevole passeggiata nel bosco.

Fonte: https://www.muzej-idrija-cerkno.si/it

Si tratta della tipografia partigiana Slovenija, costruita nell’estate del 1944 sulle rive di un ruscello per assicurare la produzione autonoma di energia elettrica. A suggerire il punto esatto, ben nascosto e molto difficile da raggiungere, fu un abitante della zona, Peter Kogej. Le assi e il resto del materiale necessario a costruire le casette in legno che dovevano ospitare i vari locali della tipografia venivano trasportate nel bosco di notte. Non era certo un compito semplice, ma ben più arduo per i partigiani fu portarci la macchina da stampa che acquistarono a Milano: dovettero fare un lungo viaggio in territorio occupato, fino a Gorizia, e poi trasferirla un pezzo alla volta fino al nascondiglio nel bosco.

Ne valse la pena però: si trattava di una macchina da stampa elettrica, moderna e veloce. Gli uomini della resistenza la misero in funzione il 17 settembre del ’44 e, il mattino dopo, erano già pronte 4000 copie della Gazzetta partigiana, giornale clandestino che la resistenza aveva cominciato a pubblicare in forma ciclostilata nel novembre 1943 a Zakriz, vicino a Cerkno. In meno di un anno, la tipografia nei boschi di Idrija stampò oltre un milione di copie di dieci giornali diversi, oltre a volantini, manifesti, opuscoli e altri scritti della resistenza.

Fonte: https://www.muzej-idrija-cerkno.si/it

Si trattò davvero di un’operazione ad altissimo rischio ma non fu l’unico esempio di tipografia clandestina che operò nell’attuale Slovenia durante la Seconda guerra mondiale. Gli uomini e le donne che collaborarono a queste imprese dimostrarono enorme coraggio e amore per la libertà ed è proprio per serbare la memoria delle loro gesta che luoghi come la tipografia partigiana di Idrija vengono conservati e tutelati dal tempo. Ecco perché questa città alpina non lontana dal confine italiano può essere una magnifica idea di viaggio, soprattutto durante la bella stagione.

Primavera ed estate infatti sono le stagioni migliori per essere certi di poter visitare la tipografia. Immerso com’è nei boschi, sulle rive di un ruscello, capita che in autunno e inverno le condizioni meteorologiche rendano questo luogo troppo difficile da raggiungere. Ma per chiunque ami la libertà (e la storia), quella tra i boschi per arrivare alla tipografia partigiana è un’escursione fantastica; soprattutto in questa primavera simbolica, che segna l’ottantesimo anniversario della fine della guerra.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Tomo Jeseničnik

E c’è molto altro da fare e da vedere a Idrija nella bella stagione. Ad esempio si può andare alla scoperta del suo importante passato minerario visitando la Galleria di Antonio; si possono fare magnifiche escursioni nella natura alla scoperta del suo Geoparco Unesco; e si può camminare nel bosco in cerca del suggestivo Lago Selvaggio, uno specchio d’acqua cristallina circondato da una fitta coltre verdeggiante che incanta chiunque lo veda. Senza dimenticare, naturalmente, le specialità della cucina tradizionale, che sono un universo a parte tutto da scoprire.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

Naložbo sofinancirata Republika Slovenija in Evropska unija iz Evropskega sklada za regionalni razvoj v okviru Vavčerja za digitalni marketing za projekt spletna stran, spletna trgovina, rezervacijska platforma ter mobilna aplikacija.