
Il Museo di Tolmin è una delle istituzioni culturali più vivaci della Slovenia, capace di raccontare la storia e le tradizioni di una valle che incanta con i suoi paesaggi e la sua ricchezza naturale. Situato nel centro di Tolmino, il museo è un punto di riferimento per chi desidera scoprire il patrimonio storico e artistico della Valle dell’Isonzo, un territorio che coniuga natura incontaminata e memoria.
Un esempio della vivacità del Tolminski Muzej è il suo nuovo centro informativo, inaugurato qualche settimana fa dal sindaco e dalla ministra della cultura, e ospitato proprio all’interno di uno dei luoghi più iconici del patrimonio storico e culturale di Tolmin (e di tutta la Valle dell’Isonzo): il castello di Kozlov rob. E così, dopo ben sette anni di lavori, il sito è stato arricchito con un centro moderno e innovativo, che sarà pronto ad accogliere i visitatori a partire dal prossimo aprile.

Il nuovo centro non è solo un luogo di esposizione: nei locali dell’ex torre nord-ovest, della cantina e della cappella, i visitatori troveranno una nuova mostra curata dal Museo di Tolmin, un punto informativo, una sala immersiva con proiezioni cinematografiche e persino un’esperienza gamificata. Con questo progetto si è voluto trovare un modo innovativo per avvicinare il pubblico alla storia, trasformando la visita in un’avventura interattiva da vivere circondati da una cornice unica, le suggestive rovine di un antico castello.
Il Museo di Tolmin dimostra così la sua capacità di rinnovarsi e di dialogare con il presente. Dopo aver raccontato la letteratura, la cultura popolare e le tradizioni della valle, ora si arricchisce di un nuovo spazio capace di conquistare i visitatori coniugando tecnologia e patrimonio storico. A riprova che la cultura, se ben valorizzata, può diventare motore di sviluppo turistico e sociale, e offrire l’opportunità di restituire nuova vita a luoghi di cui la collettività, altrimenti, non potrebbe fruire con altrettanta efficacia.

Ecco perché i viaggiatori che già fantasticano sulle destinazioni per i loro viaggi di primavera dovrebbero prendere in considerazione l’idea di fare rotta sulla Valle dell’Isonzo per scoprire i suoi paesaggi bellissimi, la sua natura incontaminata, e infine la sua storia proprio grazie al Tolminski Muzej. Nella sua sede principale, ospitata nel bel Palazzo Coronini, in pieno centro storico di Tolmin, vanta una mostra permanente che ripercorre le vicende di Tolmin sin dalla preistoria. L’esposizione è organizzata in tre percorsi tematici, ciascuno dedicato a un aspetto diverso della storia locale.
Il primo itinerario è di carattere archeologico e verte sulle antiche popolazioni che si insediarono lungo le rive dell’Isonzo sin dai tempi più remoti. Il secondo è etnologico e illustra l’evoluzione della vita quotidiana a Tolmin attraverso i secoli, con un focus particolare sulla celebre rivolta contadina del 1713. Infine, la sezione dedicata alla storia dell’arte presenta affreschi, dipinti e arredi di pregio che un tempo decoravano le dimore nobiliari di Tolmin, Bovec e Kobarid (Caporetto), offrendo uno spaccato raffinato della cultura materiale della valle.

Visitare il Museo di Tolmin significa immergersi in un territorio che sa sorprendere con la sua bellezza naturale e con la sua storia. E l’apertura del nuovo Centro informativo nell’antico castello di Kozlov rob aggiunge un motivo in più per inserire Tolmino tra le tappe di un viaggio in Slovenia: andare alla scoperta di un luogo dove passato e futuro si incontrano, regalando esperienze uniche a chi ama la cultura, la storia e la natura.

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